La segnaletica interna è fondamentale per garantire che cittadini, visitatori e dipendenti trovino facilmente i luoghi e i servizi di cui hanno bisogno all’interno degli uffici comunali. Oltre a facilitare l’orientamento, una segnaletica ben strutturata contribuisce alla percezione di efficienza e professionalità dell’ente pubblico, rendendo l’esperienza del cittadino più semplice e intuitiva. In questa guida approfondiremo come un Comune può organizzare al meglio la segnaletica interna attraverso l’uso di tabelle e totem informativi.

Una buona segnaletica interna assolve molteplici funzioni:

1. Orientamento: Facilita l’orientamento degli utenti, riducendo il tempo perso alla ricerca di uffici e sportelli.

2. Accessibilità: Aiuta le persone con difficoltà di movimento, anziani o cittadini con disabilità a spostarsi più agevolmente.

3. Immagine dell'Ente: Una segnaletica chiara e ordinata contribuisce a trasmettere un’immagine di organizzazione e affidabilità.

4. Sicurezza: Indica le vie di fuga e le uscite di emergenza, rispettando le normative vigenti.

Le opzioni principali di segnaletica interna per un comune comprendono:

Tabelle: Sono pannelli che vengono appesi a parete o installati su appositi supporti. Ideali per indicazioni statiche e ben visibili.

Totem: Strutture verticali autoportanti, spesso utilizzate per informazioni più dettagliate o per organizzare percorsi in spazi ampi.

Le tabelle informative sono particolarmente utili per:

1. Identificare Uffici e Sportelli: Posizionate accanto alle porte o su muri, queste tabelle aiutano i cittadini a individuare l’ufficio di cui hanno bisogno.

2. Indicare Orari e Servizi: Le tabelle permettono di comunicare in modo permanente orari di apertura, chiusura e disponibilità dei servizi.

3. Segnalare Piani e Corridoi: Con mappe o piani schematici, le tabelle aiutano i visitatori a orientarsi nei diversi piani dell’edificio comunale.

1. Semplicità e Chiarezza: Utilizzare un linguaggio semplice, diretto e universalmente comprensibile, evitando terminologia tecnica.

2. Design Uniforme: Mantenere uno stile omogeneo e coerente, con il logo comunale e colori ufficiali per rafforzare l’identità dell’ente.

3. Materiali di Qualità: Preferire materiali resistenti come il plexiglass o l’acciaio, che assicurano durata e pulizia estetica.

4. Visibilità: Posizionare le tabelle in punti strategici, a un’altezza facilmente leggibile e con un font adeguato alla distanza di lettura.

I totem rappresentano un’alternativa versatile e moderna alle tabelle, soprattutto nei grandi spazi di passaggio, come l’ingresso principale. I totem possono essere:

Interattivi: Con schermi touch screen, consentono ai cittadini di ottenere informazioni dettagliate e aggiornate sugli uffici e i servizi.

Modulari: Possono essere strutturati a moduli componibili, con elementi intercambiabili, facilitando aggiornamenti e sostituzioni.

Multilingue: Possono includere testi in più lingue per aiutare cittadini stranieri o non residenti.

1. Posizionamento Strategico: Installare i totem nelle aree più frequentate, come l’ingresso principale, la reception e i corridoi principali.

2. Interfaccia User-Friendly: Se interattivi, i totem devono avere un’interfaccia intuitiva e accessibile, con icone e testi chiari.

3. Design Accattivante e Coerente: È importante che il design sia in linea con l’immagine istituzionale del Comune, evitando eccessivi dettagli grafici.

4. Aggiornabilità: Optare per strutture modulari o display digitali che possano essere facilmente aggiornati in caso di modifiche a orari, uffici o ubicazioni.

La realizzazione di un sistema di segnaletica interna richiede una pianificazione dettagliata. Di seguito, i passaggi principali:

Prima di scegliere i tipi di segnaletica, è fondamentale comprendere la disposizione degli spazi e il flusso di persone:

Identificare i punti di maggiore affluenza, come l’ingresso e i corridoi principali.

Capire quali sono i servizi più richiesti e che generano maggiore afflusso, come l’ufficio anagrafe o lo sportello unico.

Definire un layout che permetta di posizionare i pannelli informativi in modo funzionale. Questo significa:

Mantenere una continuità visiva lungo i percorsi principali, evitando confusione o sovrapposizione di indicazioni.

Predisporre una segnaletica specifica per ogni piano o settore dell’edificio.

Ogni Comune deve rispettare le normative locali e nazionali sulla sicurezza, in particolare per quanto riguarda le uscite di emergenza:

I cartelli di sicurezza, come le indicazioni per le uscite di emergenza e i punti di raccolta, devono essere ben visibili e segnalati secondo le normative.

Posizionare segnaletica tattile e braille per facilitare la mobilità alle persone ipovedenti.

Dopo l’installazione, è utile raccogliere il feedback di dipendenti e cittadini per identificare eventuali criticità. Effettuare dei test per verificare che la segnaletica sia intuitiva, e apportare correzioni in base alle osservazioni raccolte.

Conclusione: La Segnaletica come Strumento di Miglioramento del Servizio

Un Comune che investe nella segnaletica interna dimostra attenzione verso i cittadini e un impegno a migliorare l’accessibilità e la fruizione dei propri servizi. Tabelle e totem, se scelti e posizionati con cura, possono fare la differenza nell’esperienza dei cittadini e contribuire a creare un ambiente istituzionale più accogliente, efficiente e sicuro.

In questo contesto, la segnaletica interna diventa non solo un insieme di indicazioni, ma un vero e proprio strumento di comunicazione che avvicina l’amministrazione pubblica ai cittadini, facilitando il dialogo e l’accesso ai servizi essenziali.